La storia della radio - Polifonico Quattroquarti 2023

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99 Radio Infinito








2006 Audiolandia WebRadio, iniziano le prime trasmissioni.
Poca banda e tanta voglia di sperimentare, ma non c'erano gli smartphone.
Contavamo sull'ascolto di chi lavorando, potesse ascoltarci da un ufficio, da casa, da un bar, un'illusione soltanto poiché, era impensabile che questo accadesse, la radio era solo l'FM che negli anni 70, non era poi così nota. - La radio si ascoltava in AM - La storia si ripete quindi, poiché quattro anni dopo, iniziano a comparire in commercio i primi Smartphone; il primo è stato l'I-Pfone di Apple, poi iniziarono a comparire le versioni Android, simili all'I-Phone, meno costosi, quindi più popolari. Con questi 











arrivano le prime applicazione per ascoltare le radio di tutto il mondo. Nasce Audiolandia WebRadio, Audiolandia è il nome dello studio di registrazione in cui si incide e si produce musica da qualche anno, si scelse di chiamare la radio allo stesso modo poiché era il nome già utilizzato per lo studio e non per farne la pubblicità, quindi, partono le trasmissioni sperimentali. Trasmisioni frammentarie, andavamo in onda al pomeriggio per qualche ora, in alcune settimane per 24 ore al giorno ma, non avendo contenuti, venivano interrotte. La radio iniziò le trasmissioni nelle 24 ore solo in occasione della produzione di un programma dal titolo Suono con Cristian Paolucci. Suono, un programma di tecnologia dedicato alla realizzazione di una DAW (Digital Audio Workstation) da installare in casa, oggi di facile applicazione, ma qualche decennio fa, non sarebbe stato banale realizzarla. Con l'aiuto di Cristian, oggi compositore e ingegnere del suono, realizzammo un programma che avrebbe aiutato i giovani in merito. Il programma non durò molto, le trasmissioni vennero interrotte di nuovo e il progetto Audiolandia WebRadio ebbe termine nel 2008.


99 WebRadio, 
il terremoto 
e il nuovo corso.
99, il numero simbolo di una città, L'Aquila. Una buona idea dal utilizzare per una radio.
Tutavia l'idea non è nuova, è già stata utilizzata in passato ma può tornare utile, anche se per rendere omaggio ad una idea antica, bisognerà aspettare ancora un po'. 99 WebRadio nasce verso l'autunno del 2008 riproponendo il progetto Audiolandia WebRadio terminato da qualche mese. Una continuazione del vecchio progetto con una denominazione diversa, ma con le trasmissioni finalmente continuative, 24 ore su 24 e la replica di alcuni programmi registrati con la vecchia denominazione. Edizioni GR nazionali, Trailers cinematografici, qualche breve rubrica sportiva autoprodotta, la radio sembra avviata nella maniera migliore. La strumentazione della regia totalmente nuova e nuovi i programmi di regia automatica e di trasmissione streaming. Nel frattempo a L'Aquila la terra trema. Il da fare quotidiano fa in modo di non pensare al peggio, ma la notte del 6 Aprile del 2009 alle 3,32 accade il peggio, una scossa di magnitudo 6.3 distrugge granparte della città e delle attività presenti. Le trasmissioni si interrompono di nuovo, poi verranno ripristinate due settimane dopo ma con la sola musica alternata agli spot identificativi della radio. I danni alla sede dello studio di registrazione Audiolandia sono notevoli, e poiché non vi sono sedi alternative, le trasmissioni verranno interrotte ancora e verranno ripristinate dopo un anno e trattenendo il solo numero 99, nasce la nuova AQRadio 99.
Radio 99: la storia.
Radio 99 non appartiene ad una storia recente. Nel 1975, periodo nel quale l'ambizione far nascere emittenti radiofoniche con uno standard di trasmissione all'avanguardia e qualitativo, la modulazione di frequenza. iniziavano le trasmissioni sperimentali  della seconda emittente locale aquilana, Radio 99
Fondata da un giovane tecnico elettronico, Gabriele Pompili, la radio inizia a trasmettere nei primi mesi del 1976 con una potenza piuttosto irrisoria, un debole segnale tanto da coprire una distanza di un chilometro di raggio o due al massimo. Inizia a trasmettere sui 104 Mhz, frequenza che nel corso del tempo venne riposizionata sui 103.800 Mhz, una frequenza piuttosto "utile" in quanto la prima emittente a nascere a L'Aquila, Radio L'Aquila, trasmetteva sui 103 Mhz, muovendo di poco la manopola sarebbe stato facile approdare in una nuova frequenza e conoscere una nuova radio. Tuttavia, per diversi mesi rimase sconosciuta ai più, fin quando, verso la fine del 1977, anche a discrete distanze, finalmente la copertura del segnale venne ampliata. Fu una meteora durata fino al 1979, poi la chiusura. Verso la fine del 2011  il ritorno al passato, nuova proprietà, il nome della radio leggermente modificato, nasce AQRadio 99, il progertto continua...
Gli anni 70 e i primi anni 80
La giovane AQRadio 99 "acquisisce" un passato che le appartiene solo in minima parte, ma che tenta di continuare in onore di una storia pionieristica, di passione e di lungimiranza
Dediche, quiz, programmi disco music, Radio 99 vive un anno e mezzo davvero intenso, tuttavia all'improvviso sparisce per un certo periodo di tempo fra la fine del 1978 e la metà del 1979. La storia di Radio 99 sembra conclusa, ed infatti lo è, un altro debole segnale sulla stessa frequenza riappare dinuovo, questa volta uno spot identificativo recita: - siete sintonizzati su Radio Europa - nome diverso, stesso proprietario. Ha sede in Via Garibaldi a L'Aquila in pieno centro, ed alla storica frequenza dei 103.800 Mhz, si aggiungono i 100.500 ed i 101.500 Mhz, una copertura di segnale davvero importante adesso; da una testimonianza di Vittorio Carducci, allora Direttore di Radio Europa, poco prima che cominciasse il programma "Notturno da Radio Europa", programma di grande successo a livello locale in quel periodo, all'insaputa dei due conduttori Mario Santavicca e lo stesso Vittorio Carducci, venne acceso un trasmettitore su di una frequenza in onde medie intorno ai 1000 Khz, la trasmissione era deltutto sperimentale poiché era inpensabile che un'emittente locale accendesse un segnale di una ragguardevole potenza che potesse raggiungere l'Italia durante il giorno, e l'Europa durante la notte mediante la propagazione notturna. La trasmissione notturna iniziò come sempre alla stessa ora, alle 21:00, dopo aver annunciato l'apertura delle telefonate e comunicato il numero di telefono, cominciarono da li a poco ad arrivare strane telefonate dal resto dell'Italia e dall'estero addirittura. Capitava di ricevere scherzi in diretta ma questa volta, il dialetto diverso e le pronunce diverse non lasciavano molti dubbi, soltanto una mezz'ora dopo fu comunicato loro cosa realmente stava succedendo fra lo stupore dei conduttori. Tuttavia la sperimentazione in onde medie non durò molto, forse qualche settimana; egli introiti pubblicitari non erano sufficienti per poter mantenere accesa tale tecnologia ed il segnale venne spento. Verso il 1980 la radio vive un buon momento, tuttavia i cambiamenti non sono terminati, nel 1981 Radio Europa cambia dinuovo nome, la proprietà prende accordi con Radio Monte Carlo per ripetere il segnale in FM del network monegasco nelle ore mattutine, dalle 6 del alle 8.15, per prolungare fino le 12 in un secondo momento (1). Da Via Garibaldi la radio si trasferisce in Via Maiella 55 sempre in centro storico ed assume l'identificativo di Radio Monte Carlo Abruzzo. Nonostante gli sforzi, il progetto non ebbe un gran successo anche perché Radio Monte Carlo in quegli anni viveva un periodo di calo degli ascolti piuttosto notevole. Anche Radio Monte Carlo Abruzzo venne risucchiata in un calo di interesse piuttosto marcato, ed alla fine la proprietà decise di "tornare a casa". Dopo un breve periodo di transizione, Radio 99 torna a trasmettere vivendo dal 1982 fina verso la fine del 1983 un buon periodo di ascolti, e finalmente con un segnale in stereofonia fino alla chiusura definitiva che avverrà verso la metà del 1984 per fare spazio a Radio Amica.

(1) Con l'affermazione della Modulazione di Frequenza, Radio Montecarlo non avrebbe vissuto un momento felice, e le emittenti locali che ripetevano il segnale dall'AM non davano i risultati sperati, per questo Radio Europa, trasformandosi in Radio Monte Carlo Abruzzo, ritrasmetteva il segnale in FM riprendendolo dalla messa in onda del canale televisivo di gran lunga migliore della trasmissione in Modulazione di ampiezza, ma che aveva un limite sulle ore di ritrasmissione della radio ripetuta sul monoscopio della TV monegasca.





I giorni nostri
È il 2023 e 99 Radio Infinito il 10 di Dicembre compie 8 anni, 
e se si considerano anche le denominazioni precedenti (Audiolandia WebRadio 2006, 99 WebRadio 2008, AQRadio 99 2012, AQRadio 99 Radio Infinito 2015, e un piccolo ri-allineamento del nome della radio mantenendo il solo numero 99 prima dell'attuale denominazione Radio Infinito, ne sarebbero molti di più, dal 2006 ad oggi, di anni ne sono passati anche se, non immaginavamo passassero così velocemente, in cui sono cambiate tante cose tra le quali, il nostro suono, la nostra regia, le nostre voci, e una possibile radio visione che avremmo chiamato Infinito RV, a voler tenere il passo con i tempi con la stessa passione e coraggio di allora, dicendo grazie a chi allora ci ha indicato la strada.



 
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